Chi è il Naturopata?
Il naturopata è un professionista che si occupa della salute e del benessere dell’individuo, utilizzando metodi e tecniche naturali.
Lavoro del Naturopata
Il naturopata opera in diversi ambiti, tra cui:
- Prevenzione: il naturopata aiuta le persone a mantenere uno stato di benessere ottimale, attraverso la promozione di sani stili di vita e la prevenzione di malesseri.
- Trattamento: il naturopata può intervenire quando ci sono dei stati di malessere, utilizzando metodi e tecniche naturali e olistiche abbinando consigli di alimentazione sana e consigli di esercizio fisico il naturopata si appoggia con tecniche naturali come la fitoterapia, la floriterapia, aromaterapia, digitopressione…
- Educazione: il naturopata promuove la consapevolezza della salute e del benessere, attraverso la formazione e l’informazione.
Inquadramento giuridico del Naturopata
In Italia, la professione di naturopata non è regolamentata da una legge specifica tutta via l’OMS ha presentato un’importante documento “Linee guida per lo sviluppo dell’informazione al consumatore sull’utilizzo appropriato della medicina tradizionale, complementare e alternativa“
La professione del Naturopata è disciplinata da:
LEGGE n. 4 del 14 gennaio 2013** “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” NORMA UNI-11491** “Figura Professionale del Naturopata” la Norma disciplina la professione del Naturopata ai sensi della Legge n. 4 / 2013 purché non vada a sovrapporsi a quella di altre professioni sanitarie, come medici, farmacisti, fisioterapisti, ecc.
Posizione fiscale e contributiva dell’attività del Naturopata
Il naturopata può scegliere di esercitare la propria attività in forma:
- Libera professione: il naturopata è un lavoratore autonomo e deve aprire una partita IVA e versare i contributi previdenziali e assistenziali.
- Attività di prestazione occasionale: il naturopata presta la propria opera occasionalmente presso un ente, pubblico o privato. In questo caso, non è necessario aprire una partita IVA, ma è sufficiente emettere una ricevuta fiscale.
- Rapporto di lavoro subordinato: il naturopata è un lavoratore dipendente di un’azienda o di un ente. In questo caso, l’azienda o l’ente deve provvedere ad aprire la posizione previdenziale e assistenziale del naturopata.
Aprire uno studio di Naturopatia
Se il naturopata intende aprire uno studio di naturopatia, deve rispettare i seguenti requisiti:
- Doveri di informazione: il naturopata deve informare i propri clienti sulla propria formazione e sulle proprie competenze.
- Impossibilità di autodiagnosi e di prescrizione di farmaci: il naturopata non può diagnosticare malattie o prescrivere farmaci.
- Responsabilità civile: il naturopata deve essere in possesso di una polizza assicurativa che copra la sua responsabilità civile.
Aprire un centro olistico
Se il naturopata intende aprire un centro olistico, può scegliere di costituire una società o un’associazione.
Idoneità dei locali per l’attività di Naturopatia
I locali in cui si esercita l’attività di naturopatia devono essere idonei dal punto di vista sanitario. In particolare, devono rispettare i seguenti requisiti:
- Accessibilità: i locali devono essere accessibili a persone con disabilità.
- Igiene: i locali devono essere puliti e in ordine.
- Disposizione degli arredi: gli arredi devono essere disposti in modo da garantire la sicurezza delle persone.
Conclusione
Il naturopata è un professionista che può offrire un importante contributo alla promozione del benessere. Tuttavia, è importante ricordare che la naturopatia non cura le malattie in tal caso la persona si deve rivolgere a un medico.
Ecco un riepilogo delle principali attività che può svolgere il naturopata:
- Prevenzione: il naturopata aiuta le persone a mantenere uno stato di benessere della persona ottimale, attraverso la promozione di sani stili di vita.
- Trattamento: il naturopata può intervenire come supporto in caso di malessere della persona, utilizzando metodi e tecniche naturali, come consigli di alcuni alimenti sani, consigli di esercizio fisico, la fitoterapia, floriterapia, aromacologia …
- Educazione: il naturopata promuove la consapevolezza del benessere, attraverso la formazione e l’informazione.
Ecco un riepilogo dei principali requisiti che deve rispettare il naturopata:
- Doveri di informazione: il naturopata deve informare i propri clienti sulla propria formazione e sulle proprie competenze.
- Impossibilità di autodiagnosi e di prescrizione di farmaci: il naturopata non può diagnosticare malattie o prescrivere farmaci.
Come si diventa naturopata in Italia?
In Italia per diventare Naturopata: le strade che si aprono a chi desidera intraprendere questi studi per poi farne un lavoro sono diverse e da valutare con attenzione, perché da questa scelta dipenderà la capacità di svolgere la professione del Naturopata.
Per lavorare come naturopata, non ci si può improvvisare: il percorso formativo completo dura generalmente tre o quattro anni. In questo lasso di tempo, si possono frequentare corsi e seminari organizzati della scuola scelta che è in grado di offrire corsi qualificati.
La Filosofia Naturale è una soluzione strutturata, una scuola d’eccellenza radicata in una didattica in presenza.
Il primo anno, il secondo anno e il terzo anno, sono sempre in presenza, durante le quali verranno proposti tirocini professionalizzanti che favoriscono lo sbocco professionale.
